Gli abitanti senza voce


Gli abitanti senza voce

snorkerLampedusa è un’isola bellissima e di grande fascino: seppur lontana dalla madre patria e figlia d’africa, sia per la vicinanza a quest’ultima che per origine geologica, è stata crocevia sin da tempi antichissimi, di varie popolazioni che sul suo suolo si sono succedute. Ma Lampedusa non è solo uomini e la loro storia, ma storia - passata ed attuale - anche di tutti quegli abitanti “senza voce”, che poi invece una voce, multiforme ed affascinante ce l’hanno: gli animali che l’hanno eletta a loro casa. Cominciamo a parlare di chi, purtroppo, a Lampedusa non abita piu’: la foca monaca. Eppure le sue grotte ed i suoi anfratti ne facevano luogo ideale ma, tant’è. Chi invece ha avuto diversa e miglior fortuna è la famosa tartaruga “Caretta Caretta”, simbolo di Lampedusa che la ospita ogni hanno nel periodo della deposizione delle uova sulla famosa spiaggia dei Conigli: fortunatamente guardata a “vista” per proteggerla da noi umani! Un’altro ospite stagionale dell’isola è la balenottera minore - Balaenoptera Acutorostrata e la balenottera comune - Balaenoptera Physalus, un cetaceo enorme che, alla fine dell’inverno, nella sua rotta di migrazione verso il tirreno settentrionale, passa per queste acque alla ricerca di una prelibatezza di cui è ghiotta, il microscopico gamberetto Nyctiphanes Couchii che ha la sventura di transitare in quel periodo. Non è difficile avvistare gruppi di questi mastodonti, a volte anche con i piccoli al seguito e c’è da sperare che questi avvistamenti continuino, anche perchè la specie è in pericolo; a volte ci si può imbattere anche in qualche capodoglio - Phiseter Macrocephalus. Un altro simpatico abitante dei mari attorno all’isola è il delfino di cui si riconoscono tre tipi: la stenella - Stenella Couruleaba, il delfino comune - Delphinus Delphis ed il tursiupe o delfino dal naso a bottiglia - Tursiops Truncatus, il famoso Flipper dell’omonima serie televisiva. Vederli in mare è uno spettacolo e, se si è particolarmente fortunati, può capitare di assistere anche a qualcuna delle loro spettacolari evoluzioni. Lampedusa si è attrezzata turisticamente per permettere ai suoi ospiti di godere, con giri organizzati, del piacere di avvistarli. Ma non sono solo loro gli abitanti del mare: gli appassionati di immersioni o anche solo di snorkeling, potranno godere dello spettacolo di una moltitudine di pesci, singolari le cernie e le murene, le aragoste ed i polpi, persino il pesce pappagallo, arrivato qui dopo l’apertura del canale di Suez e, vicino allo scoglio del Dentice, anche conchiglie di Argonauta, un piccolo cefalopode la cui femmina secerne una conchiglia in cui poi depone le uova. Ma la cosa migliore da fare per scoprire questi abitanti senza voce è venire a Lampedusa, affidarsi ai suoi esperti nel campo e farsi accompagnare nel suo fantastico mare.