Immersione della Madonnina


Immersione della Madonnina

L’immersione della Madonnina è anche essa localizzata a sud dell’isola dei Conigli e poco distante dall’immersione del Panettone.

Uno scoglio, di poco affiorante dal mare, segna il punto esatto dell’inizio dell’immersione. Questa ultima è tra le più semplici da effettuare a Lampedusa, la profondità massima raggiungibile non supera i venti metri circa e spesso i centri d’immersione isolani la utilizzano come primo tuffo per i loro corsisti o per testare l’esperienza di nuovi gruppi.

L’immersione è così chiamata perché sul versante sud della stessa poco al di fuori di una ampia cavità è posizionata una statua in bronzo che rappresenta la Madonna del Mare.

La statua fu posizionata agli inizi degli anni ottanta del secolo scorso da Roberto Merlo, famoso fotografo subacqueo italiano, che si salvò da una brutta embolia gassosa anche grazie all’aiuto di alcuni lampedusani. La statua, opera dello scultore padovano Giorgia Crosta fu anche benedetta da papa Wojtyla nel 1979, in piazza San Pietro a Roma.

L’immersione generalmente inizia a sud dello scoglio affiorante, i sub vengono dapprima accompagnati nel luogo dove è posizionata la statua e dopo le varie foto di rito, l’immersione prosegue verso sud ovest, dove in una piccola parete verticale è possibile vedere una buona dose della fauna tipica del mediterraneo. L’immersione poi prosegue eseguendo un giro progressivo a trecento sessanta gradi, fino a ritornare al punto di partenza. La cavità sommersa è abbastanza ampia e luminosa ma si consiglia l’uso di una torcia subacquea e di rimanere dentro lo stretto indispensabile per attraversarla, sia per motivi di sicurezza sia per motivi legati alla sopravvivenza della fauna che vive aggrappata al tetto per iva delle bolle d’aria.

In notturna o nelle giuste cavità è possibile trovare magnose, piccole aragoste appena nate, il carino e simpatico gambero meccanico, la maestosità di un esacorallo mediterraneo coloniale il Parazoanthus axinellae con tutti i polipi estroflessi intenti a cibarsi di plancton.