Cala Parrino e situata nell’estrema parte orientale dell'Isola di Lampedusa, è una fra le calette più piccole dell'isola. Incastonata all'interno di una stretta insenatura costituita da roccia, ha l'arenile costituito da poca sabbia misto a roccia. Il fondale antistante, basso per breve tratto, scende in modo progressivo, raggiungendo fuori il alto meridionale della cala oltre i quaranta metri. Quest’ultimo è prevalentemente roccioso misto in alcuni tratti a posidonia e con colori del mare cangianti dal verde smeraldo al blu intenso. E’ una fra le cale più ridossate dai venti da nord che impetuosi soffiano a Lampedusa. Offre un ottimo ridosso inoltre ai venti che spirano da sud, mentre è esposta al contrario ai venti orientali di levante e Grecale. Non ci sono indicazioni stradali per raggiungerla ma al giorno d'oggi tutti i telefoni dispongono di Google map, per cui non è complicatissimo arrivarci. Dal centro abitato basta percorrere la via Cala Pisana percorrerla tutta e prima di raggiungere l'attracco della nave andare dritto in un sentiero sterrato. Il fondale di Cala Parrino è uno dei migliori per effettuare snorkeling, immersioni in apnea o con i diving sull’omonima punta. Moltitudine di pesci colorati, vi accompagneranno nelle vostre nuotate e immersioni, donzelle, pappagalli, saraghi, cernie ma anche ricca fauna bentonica a fare da sfondo al paesaggio sommerso.
In questa cala non sono presenti in estate servizi di bagnino né di noleggi vari per cui chi vuole visitarla deve preventivare che è molto probabile che non troverà servizi di sorta e munirsi eventualmente prima di ombrelloni, acqua e quanto necessario a trascorrere una serena giornata in riva al mare. E’ vivamente consigliato qualora decideste di fare snorkeling di munirvi anche degli appositi segnalatori galleggianti per sub ed ovviamente di maschere e di pinne ed eventualmente di macchina fotografica subacquea per chi appassionato vuole immortalare gli splendidi momenti della giornata.